IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che  il  consiglio  comunale  di Montalbano Jonico (Matera),
rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  15  ottobre   1989,
presenta   forme  di  condizionamento  da  parte  della  criminalita'
organizzata, rilevate  dalla  relazione  inoltrata  dal  prefetto  di
Matera;
  Constato  che tali forme di condizionamento compromettono la libera
determinazione   dell'organo   elettivo   ed   il   buon    andamento
dell'amministrazione   comunale  di  Montalbano  Jonico,  nonche'  il
regolare  funzionamento   dei   servizi   alla   medesima   affidati,
determinando la deviazione dell'amministrazione locale dai criteri di
legalita';
  Constatato,   altresi',   che   la   permeabilita'   dell'ente   ai
condizionamenti esterni della criminalita' organizzata  arreca  grave
pregiudizio  per  lo  stato  della  sicurezza pubblica e determina lo
svilimento  delle  istituzioni  e  la  perdita  di  prestigio  e   di
credibilita' degli organi gestionali;
  Ritenuto  che, al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento
e deterioramento dell'amministrazione comunale, si  rende  necessario
far  luogo  allo  scioglimento  degli  organi  ordinari del comune di
Montalbano Jonico, per il ripristino dei principi  democratici  e  di
liberta' collettiva;
  Visto   l'art.   1  del  decreto-legge  31  maggio  1991,  n.  164,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 luglio 1991, n. 221;
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 14 dicembre 1993;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Montalbano Jonico (Matera) e' sciolto  per
la durata di 18 mesi.